Assegnista:
Dott.ssa Vittoria Benfatto
Dipartimento di Scienze economiche e politiche
Programma di ricerca e attività scientifica da svolgere
La riduzione del gender gap nelle discipline STEM è una priorità educativa e sociale a livello europeo (si pensi ad esempio all’attuale “Strategia per la parità di genere 2020-2025” varata dalla Commissione Europea), che innesta virtuosamente la prospettiva della parità di genere nel quadro di indicazioni di policy dedicate al potenziamento degli apprendimenti scientifici e matematici che risalgono, a livello continentale come nazionale e regionale, almeno al primo decennio degli anni Duemila. Infatti, le sollecitazioni provenienti dalle istituzioni europee partono dalle indicazioni contenute nella strategia di Lisbona (2000) per essere successivamente ribadite dai Consigli Europei di Stoccolma e Barcellona e da numerosi documenti della Commissione Europea riguardanti la necessità strategica di reagire a quella che appariva una preoccupante, e crescente, mancanza di interesse delle giovani generazioni per gli studi scientifici. Tendenza che nel nostro paese manifestava e manifesta un’intensità particolarmente critica aggravata appunto, più che altrove, da un sensibile gender gap.
Si manifesta, dunque, un salutare impulso istituzionale affinché si diffonda, a partire dagli ambiti educativi, la consapevolezza che la partecipazione equa di donne e uomini allo studio delle discipline STEM è cruciale non solo per promuovere la giustizia sociale, ma anche per valorizzare il grande potenziale di crescita socioculturale ed economica nonché di innovazione che le donne possono offrire in ambito scientifico e tecnologico.
In questa prospettiva, il progetto si propone di sviluppare una ricerca-intervento tesa ad analizzare il fenomeno del divario di genere nelle discipline scientifiche e tecniche nelle scuole secondarie di primo e di secondo grado della Regione autonoma Valle d’Aosta e ad individuare praticabili strategie di intervento rivolte sia alla componente studentesca che a quella docente. Si intende realizzare la ricerca-intervento mediante l’utilizzo integrato di metodologie sia quantitative che qualitative (mixed methods) applicate all’ambito scolastico (Hanson 2003; Greene 2006).
Attività svolte dalla Dott.ssa Vittoria Benfatto:
- conduzione di un’analisi sistematica della letteratura scientifica nazionale e internazionale del gender gap sulle discipline STEM in ambito educativo;
- analisi mediante l’utilizzo di metodi misti, del fenomeno del gender gap in relazione allo studio degli ambiti disciplinari STEM nelle scuole secondarie valdostane, rilevando con opportuni strumenti quantitativi e tecniche qualitative gli stereotipi di genere sia negli insegnanti che negli studenti e, possibilmente, nelle famiglie;
- rilevazione e analisi degli interventi, in ambito locale, nazionale e internazionale, di mentoring, sensibilizzazione e proposte di role models positivi e di successo rivolti alle studentesse;
- rilevazione e analisi di percorsi formativi esistenti sul gender gap eventualmente implementati nelle scuole valdostane, individuare e analizzare le buone pratiche, guardando anche al contesto nazionale ed eventualmente europeo, e sviluppare proposte di formazione per i docenti per migliorare la consapevolezza sugli stereotipi di genere in tema di discipline STEM e per ridurre i bias; predisporre degli strumenti di rilevazione e quindi di monitoraggio delle attività formative esistenti e poste eventualmente in atto ed elaborare un modello di valutazione di impatto;
- valutazione della modalità di coinvolgimento e sensibilizzazione delle famiglie;
- monitoraggio delle attività di sensibilizzazione degli studenti e le loro scelte verso i percorsi STEM.